Identità: tra musicalità e genere
Quanto la protesta sociale ha permesso di elaborare nuovi codici comunicativi e un’estetica e un discorso musicale innovativo? Personaggi di rilievo internazionale, come Bob Dylan e Joan Baez (per esempio) hanno, senza dubbio, influenzato l’intera generazione degli anni ’60 e ’70 e non solo. I contributi alla creatività e all'immaginazione sociale, da una parte, e alle tematiche sociali dall'altra sono stati significativi. Le nuove istanze giovanili che andavano formandosi in quegli anni con l’avvento della società del benessere sono state innegabilmente intessute di nuovi suoni e nuove parole, di musica e colori destinati a cambiare la cultura giovanile e le generazioni successive. Prima ancora sono stati musica di protesta, anche se spesso in codice, i canti nelle piantagioni di cotone, nelle risaie italiane, i canti contadini, quelli contro la guerra. Perfino il melodramma ha avuto spazi di protesta nei libretti delle opere e nelle figure dei compositori. In fondo, a ben ved...