Prefazione

Tutto il lavoro, l’impegno fisico e psichico per portare a termine questo libro sono dedicati a mio figlio Mattia, che con me condivide l’amore per l’arte e la sensibilità verso le cose belle, compreso il genere umano. Il ringraziamento più grande e affettuoso va alla mia compagna, per l’indulgenza, la generosità, la fiducia e l’amore che mi regala e che mi consentono di dedicarmi con coraggio e costanza alla mia attività e mi hanno aiutato a terminare il lavoro. Non sono religioso, non vado in chiesa, non sono interessato alla crescita spirituale intesa in senso cristiano. Sono invece convinto che l’essere umano possa seguire percorsi di cambiamento sociale e interiore, che lo portino su un cammino migliore di quello presente. Ognuno, però, cerchi di scegliere liberamente il proprio. Grazie!

Questo blog è pensato per espandere, discutere, allargare e approfondire gli argomenti dei miei manuali di chitarra e in particolare l'approccio adottato in questo quarto volume.

Di seguito la prefazione del libro.

Con questo quarto volume ho ripreso, corretto, messo a fuoco e ampliato alcuni argomenti dei miei due lavori precedenti, pubblicati con “IlMIoLibro” (Feltrinelli). Nella sostanza la differenza è minima, ma grazie all'esperienza maturata in questi anni nella stesura e nell'elaborazione didattica degli argomenti, la struttura del libro risulta meglio articolata, i temi più precisamente delineati e il materiale di studio, come per esempio i box delle scale e dei suggerimenti melodici e armonici, più ricchi e chiari. Il motivo di questo mio nuovo lavoro? Ho sentito la necessità interiore, prima ancora che editoriale, di mettere ordine nelle mie idee di didattica musicale e di svilupparle in rapporto al nuovo pensiero olistico, alle teorie e pratiche più recenti in tema di relazioni e interazioni sociali, umane e con l’ambiente. Lo so, “Chitarra Olistica” è un’iniziativa difficile e un argomento inusuale rispetto alla didattica musicale convenzionale, fatta spesso più di parole d’ordine e di formule che non di contenuti innovativi e originali. In giro, nelle librerie, possiamo trovare la chitarra elettrica declinata in decine di categorie e sotto categorie, a volte neanche del tutto chiare o chiarite didatticamente. Di frequente gli argomenti trattati nelle varie pubblicazioni sono gli stessi: quello che cambia è la veste grafica, belle foto e fraseggi del chitarrista più famoso del momento, che promettono al principiante ciò che forse non sarà mai in grado di suonare e che, quando tecnicamente sarà in grado di farlo, scoprirà che non gli serve! Con questo non voglio insinuare che non ci siano in commercio buoni manuali per chitarra elettrica. Ho dato diversi suggerimenti nei miei precedenti lavori, così come io stesso mi avvalgo evidentemente di questi strumenti e li consiglio ai miei allievi. Nella maggior parte dei casi, però, troviamo appunto solo dei manuali, intesi come “istruzioni per l’uso”. Un po’ come “PC facile”, “Chitarra facile”, “Cucina per tutti i giorni”, “Inglese per gioco” e così via. Insomma, gli scaffali delle librerie sono pieni di questi titoli, ma ricordiamoci che le cose facili non esistono e se abbiamo intenzione di studiare seriamente forse è meglio… cambiare libreria. Nei miei manuali non ci sono licks, fraseggi, promesse miracolose e frasi a effetto - sia in senso musicale che di altro tipo - ma parecchio lavoro da svolgere e tanta passione da mettere alla prova. In genere, per quanto riguarda i consigli pratici e di approfondimento, faccio riferimento a quei chitarristi che più di altri mi hanno influenzato, fatto comprendere e apprezzare la chitarra e non ultimo alla mia diretta esperienza. Ho cercato di trasmettere quello che è stato utile a me, in senso didattico ma anche umano, con la speranza che il mio lavoro possa far crescere qualcun altro, musicalmente e umanamente. In questo terzo volume ho aggiunto, tra le altre, una lezione sulla mia tecnica improvvisativa e sul mio modo di procedere nell'elaborazione musicale e stilistica. Attraverso la lettura e lo studio del manuale potrete anche apprezzare le scelte armoniche, la ricerca dell’originalità e della creatività, insieme ad altri argomenti. Buona lettura e che la musica sia con voi. Sempre!

Per informazioni, consigli e chiarimenti contatta l’autore:  giovanni.paquola@outlook.it

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Commenti

  1. Tanti auguri per questa nuova avventura che, sono sicura, seguiranno in tanti. E buona musica!

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